Aggiungere valore al quotidiano
Rendi migliore la vita degli anziani!
Proseguono le attività de La Meridiana finalizzate alla realizzazione di una nuova Cultura della Cura. Dopo la nascita di strutture innovative come Il Paese Ritrovato e la RSD San Pietro – Progetto SLAncio, Isidora … La Meridiana ha deciso di lanciare nuovi progetti che si aggiungono a quelli già esistenti e che hanno proprio l’obiettivo di intensificare il grado di personalizzazione della cura e dell’assistenza. Sono progetti, quindi, destinati a rendere migliore la qualità delle vita degli anziani e che hanno la finalità di uscire dal tunnel dei protocolli generici e generalizzati per rendere la cura sempre più personalizzata e su misura rispetto all’esigenze di ciascun ospite delle nostre strutture. Un obiettivo ambizioso che necessita l’attivazione di nuovi progetti, di nuove attività, la revisione e l’approfondimento di quelli già esistenti. A sostegno di questi nuovi progetti La Meridiana, come in altre occasioni, lancerà una raccolta fondi con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare la comunità, i cittadini e le famiglie.
La lettura salva la mente
Il progetto prevede la formazione di gruppi di lettura animati da un attore ed ha lo scopo, attraverso un approccio “emozionale”, di favorire la prevenzione e la cura, stimolare la lettura, creare momenti di confronto, scambio e dialogo, contrastare il decadimento cognitivo. “La lettura salva la mente” si svolgerà sia nel paese Ritrovato che nella RSA San Pietro.
Il progetto si articola su tre livelli, Lettura – Ascolto – Scrittura e si sviluppa attraverso 4 azioni:
- l’istituzione e la formazione del “Donatore di lettura”. I “Gruppi di lettura ad alta voce” devono essere gestiti da persone che abbiano seguito uno specifico corso di formazione gestito da professionisti della recitazione e della scrittura teatrale;
- La rivisitazione delle biblioteche nei titoli e nell’ambiente, per renderlo il più accogliente possibile per la lettura. L’allestimento de “Gli angoli della lettura”, luoghi di vita ricavati all’interno delle varie strutture (Residenza San Pietro, il soggiorno RSD, il Paese ritrovato, l’Oasi San Gerardo, il CentroGinetta Colombo) per stimolare un atteggiamento di confidenza e familiarità con il libro.
- Rassegna di “Presentazioni con Passione” aperta alla comunità di novità editoriali da parte di noti scrittori;
- Leggere&Scrivere è l’azione-volano che parte in RSD dai malati di SLA e che consente – oltre alla scrittura che salva dall’immobilità – di offrire testi speciali per la lettura che narrano tante storie di vita, esperienze e riflessioni profondamente umane in cui identificarsi.
Permetti una danza?
Oltre alla lettura, gli operatori del Paese Ritrovato hanno pensato che la danza possa essere d’aiuto alla persona con demenza. Il desiderio è quello di dar vita ad uno “spazio danza” che coinvolga le persone con Alzheimer.
La danza ci permette di stabilire un contatto diverso con il nostro corpo, di esplorarle le nostre emozioni in modo libero e personale. Questo progetto desidera, inoltre, offrire ai residenti del Paese ulteriori occasioni di socializzazione.
Oltre la parete
Una parete può diventare una finestra sul mondo. Colori, forme, dettagli ci comunicano messaggi, ricordi, da godere da soli o da condividere con qualcuno. Tutti noi abbiamo provato l’esperienza di fermarci a guardare un quadro e di provare dei sentimenti. Per rendere ancora più accogliente l’ambiente della RSA San Pietro, “abbiamo pensato che sarebbe bello – spiegano gli educatori della San Pietro – abbellire le pareti dei corridoi con immagini a tema che raffigurino paesaggi naturali (montagna, laghi, fiumi, torrenti …) oppure opere d’arte o immagini dei borghi e delle città italiane oppure ancora vecchie corti.”
Edicola da sfogliare
E’ vero che stiamo entrando nell’era del digitale ove tablet, pc e smart phone la fanno da padroni, ma sfogliare le pagine di un quotidiano, di un settimanale, sentire il profumo della carta è cosa importante nella quotidianità dei nostri anziani.
Lettura svolta da soli o in compagnia è parte della loro cultura. Affinchè questa esperienza possa essere proposta all’interno della RSA in tutti i nuclei vorremmo sottoscrivere:
- 15 abbonamenti a Il Corriere Della Sera
- 10 abbonamenti a settimanali (Chi, Oggi, Gente, Famiglia Cristiana…)
- 10 abbonamenti al mensile Gardenia E Dove
Progetto edicola da sfogliare interesserà tutti i nuclei della RSA San Pietro.
Quanto basta
Al Paese Ritrovato ogni appartamento è dotato di un’ampia cucina, luogo che richiama calore e convivialità. L’ambiente della cucina permette di sperimentarsi, mettersi in gioco, applicare le proprie conoscenze e attitudini. In questi ambiti sono state svolte attività strutturate di “cucina terapeutica”: si tratta di una stimolazione globale che coinvolge cognitività e sensorialità, contribuisce alla realizzazione del sé, impatta positivamente sull’autostima e sul benessere della persona. Mettere “le mani in pasta” permette ai nostri residenti di mostrare le loro risorse e trasmetterle.
Affinché questa attività, estremamente positiva, possa essere proposta dall’educatore e dal terapista occupazionale in modo continuativo, abbiamo bisogno di un sostegno per acquistare il materiale necessario e finanziare il tempo dedicato ad hoc dagli operatori.