Dai canali social e web de La Meridiana, informazioni, suggerimenti, consigli, testimonianze per stare #attivamenteacasa il “meglio” possibile. Gli esperti di Meridiana al servizio degli organi di stampa
Monza, 13 marzo 2020. In questi giorni così difficili, La Meridiana, in ottemperanza alle normative varate dal governo e aderendo agli appelli di medici ed infermieri impegnati nella cura delle persone affette da coronavirus, lancia la campagna “Attivamente a casa”. La Meridiana è la cooperativa di Monza che ha realizzato progetti innovativi come Il Paese Ritrovato, villaggio che ospita 64 persone con Alzheimer e centri all’avanguardia, come RSD San Pietro – Progetto SLAncio, struttura che accoglie 60 persone malate di SLA, in Stato Vegetativo e 11 persone in Hospice. Da oltre 40 anni La Meridiana assiste gli anziani e i loro familiari grazie a strutture come RSA San Pietro (Residenza Sanitaria per Anziani), Centri Diurni e servizi domiciliari.
#attivamenteacasa: video pillole con i consigli degli operatori di La Meridiana
Da lunedì 16 marzo dai canali social e web di La Meridiana, andranno in onda servizi informativi, testimonianze, consigli, suggerimenti su come affrontare questa fase dettata dalle restrizioni imposte dal diffondersi del virus.
“Il palinsesto”
Ogni lunedì, mercoledì, venerdì, alle ore 13:00, saranno pubblicati in rete i consigli del fisioterapista, dello psicologo, del terapista occupazionale e dell’educatore professionale.
Le video pillole si potranno trovare alle pagine
- Facebook (https://www.facebook.com/cooplameridiana/),
- Instagram (cooperativalameridiana)
- Canale YouTube (Meridiana TV)
Inoltre i video saranno “linkati” sul sito web (www.sportellomeridiana.it) e su quello di Meridiana (www.cooplameridiana.it).
I consigli del fisioterapista, dello psicologo, del terapista occupazionale e dell’educatore professionale, offriranno ai cittadini, agli anziani e alle loro famiglie conforto, incoraggiamento, ma soprattutto utili suggerimenti su come stare “Attivamente a casa”.
La nostra missione: assistere e curare con amore e competenza, sostenere la fragilità del territorio
Dai “microfoni” di La Meridiana Medici, Psicologi, Fisioterapisti, Terapisti Occupazionali, Educatori offriranno la loro preziosa competenza con consigli e premure che potranno aiutare a vivere meglio questo tempo. Sostenere le persone anziane, le famiglie e in generale la fragilità, in queste ore difficili, è per La Meridiana un compito richiesto dalla propria missione.
Non ci limitiamo a prenderci cura dei nostri anziani e delle nostre persone malate, ospiti delle nostre strutture, bensì sentiamo il desiderio di venire Incontro a Te, incontro alla fragilità per promuovere, in questa fase particolare, informazioni, consigli “buone notizie” scritte direttamente dalle persone che vivono nelle strutture di La Meridiana. Siamo chiamati a stare in casa per affrontare attivamente un nemico invisibile che presto, ne siamo convinti, sconfiggeremo.
Dai nostri inviati: le testimonianze degli ospiti
Non solo. Sarà dato ampio spazio alle riflessioni, alle testimonianze, ai messaggi che gli ospiti delle strutture e dei Centri di La Meridiana hanno scritto o che scriveranno sia ai loro familiari sia a sostegno di tutti coloro che sono impegnati nella cura delle persone.
Gli anziani scrivono ai loro cari:
“ … Vista la situazione – scrivono gli anziani della RSA San Pietro – voi penserete che noi siamo qui sconsolati, tristi e sconfortati … in realtà le cose sono proprio l’opposto: il nostro morale è ALTO, malgrado tutto. Tra di noi si è instaurato un clima di solidarietà e maggior confidenza… Abbiamo l’opportunità di occupare il tempo con varie attività quali: ginnastica (divisi in due gruppi per non stare troppo vicini) conversazione guidata, giochi di memoria, giochi enigmistici, visione di film, documentari, video musicali e cabaret, giochi di società, letture di riviste di vari orientamenti, pittura, semplici laboratori creativi e per chi può laboratorio di taglio e cucito. I TG e i quotidiani ci tengono aggiornati sulla diffusione del virus e sulle difficoltà che tutti voi state incontrando … Se volete starci vicino oltre che attraverso le video chiamate potete farlo anche scrivendo … ci sembrerà un po’ come tornare ai vecchi tempi quando le lettere arrivavano al fronte ed era una gioia e un sollievo riceverle. Perché comunque questa è una battaglia per tutti e da fare tutti insieme! Un abbraccio.”
Libertà è partecipazione: l’appello di Luigi Picheca, giornalista e malato di SLA
“La Liberazione è costata la vita a molti uomini – scrive il giornalista Luigi Picheca, ospite di della RSD San Pietro-Progetto SLAncio-, ma alla fine ci sono riusciti. Sono passati tanti anni da quel momento, anni di pace che hanno fatto crescere molte generazioni nella condizione di tranquillità più totale. Ma la democrazia si basa su diritti e doveri, non bisogna dimenticarlo mai! Oggi il governo italiano ha emanato un provvedimento per limitare la diffusione del contagio da corona virus e molti si sentono prigionieri e non sono d’accordo a rispettare questa misura temporanea che si appella al buonsenso comune. A me sembra un provvedimento utile alla comunità e se limitare temporaneamente la propria libertà deve servire a combattere un nemico infido e sconosciuto, penso che dobbiamo essere tutti uniti. Non pensiate che per me sia più facile perché tanto sono paralizzato da tempo e passo le giornate a casa. Per me è una questione di rispetto che deve entrare nella mente di tutti, giovani e meno giovani, perché non si tratta di un gioco ne di una inutile imposizione. A questo proposito mi sovviene il testo di una famosa canzone di Giorgio Gaber che diceva: Libertà è partecipazione”.
Ce la faremo!
Le misure imposte per prevenire i contagi sono ritenute da molti un’opportunità per riflettere e ripensare ai nostri stili di vita. Le restrizioni, paradossalmente, ci aiutano ad apprezzare con maggior slancio la libertà e le relazioni sociali.
In queste difficili ore, se è vero che la libertà è limitata, è altrettanto vero che possiamo compensare la minore libertà con una maggiore partecipazione. Ed è con questo spirito che La Meridiana apre simbolicamente le proprie porte per accogliere, nello spazio digitale, i grandi slanci che ci inducono ad affermare con convinzione e serietà: ce la faremo!
Disponibilità a collaborare con media e organi di stampa
La Meridiana è pronta a collaborare con i media e gli organi di stampa che desiderano dedicare ampi spazi informativi attinenti al tema sul come “stare in casa” con particolare attenzione agli anziani e alle persone con demenza, con patologie neurovegetative e in generale portatrici di fragilità.
Per approfondimenti e ulteriori informazioni puoi scrivere all’indirizzo e-mail: marco.fumagalli@cooplameridiana.it
www.sportellomeridiana.it