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Inaugurato Il Ciliegio, il Centro Diurno dove rinasce la vita

9 Ott, 2018

Fabrizio Annaro

Al Paese Ritrovato inizia una nuova avventura: Il Centro Diurno San Pietro ha cambiato nome e ha cambiato anche sede: è diventato il CDI Il Ciliegio. In verità il centro si era già trasferito e lo aveva fatto lo scorso  primo ottobre. Mentre, come è noto, Il Centro Diurno San Pietro  è in funzione da diversi anni.

Sabato 6 ottobre abbiamo tagliato il nastro de Il Ciliegio. Il Centro ospita 30 persone anziane ed è attivo da lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:30.  Sabato è stata una giornata emozionante. Lo testimoniano i numerosi parenti e amici che hanno partecipato alla giornata inaugurale. Vi proponiamo la testimonianza di Cristina che racconta i cambiamenti del suo babbo.

Una Vita Ritrovata

Continuate così, appassionatamente, perché sopravviverà solo la parte di noi che avremo donato agli altri!

Di spalle il direttore della Meridiana Roberto Mauri e Giuseppe Avaro, operatore del CDI, illustrano il nuovo progetto de “Il Ciliegio”

Sabato 6 ottobre, all’ inaugurazione del nuovo Centro Diurno Il Ciliegio a Monza, ci siamo emozionati nel vedere con quanta passione e con quanta dedizione i ragazzi del team di Meridiana seguono le persone che hanno perso un po’  della loro autonomia.

Persone speciali
Il mio babbo, L.  è una di queste persone “speciali”, che stanno ritrovando un senso nel loro quotidiano, grazie all’amore e alla resilienza dei componenti del team di Giuseppe Avaro (operatore della Meridiana, la Cooperativa che gestisce il Centro, n.d.r.)!
 
All’ inizio, la mia famiglia ha vissuto  l’inserimento del babbo nel Centro Diurno come una necessità dovuta ad una patologia veramente disarmante, che può togliere la dignità a persone straordinarie; ma oggi, dopo più di un anno di frequentazione del Centro Diurno, possiamo vivere questa esperienza come un tassello nella vita di una grande famiglia, dove si condividono, giorno per giorno, gioie e dolori  e nuovi traguardi.
 
Mi piacciono gli alberi perché non chiedono nulla
Quando il mio babbo è approdato al Centro Diurno San Pietro aveva una forte aprassia (incapacità di compiere movimenti volontari, n.d.r) mentre oggi ha riconquistato la capacità di interagire meglio col mondo intorno, gioca a pallone coi bimbi, si alza per venire ad aprirmi la porta di casa, ad accendermi la luce, scrive di nuovo a macchina, guarda la natura e riflette dicendomi: “mi piace la primavera!” “Perché, babbo?” “Perché ritornano le belle giornate”

L’interno de Il Ciliegio

Rimarrà quel che abbiamo donato
Oppure “babbo, perché ti piacciono gli alberi?” “Perché non chiedono nulla”. Erano tutte queste piccole grandi cose della vita quotidiana che mio padre  non si ricordava più della loro esistenza.
Oggi abbiamo assaporato quanti nuovi progressi ci aspettano con il Centro  Il Ciliegio. Un Centro  innovativo e Smart, dove le  persone  “speciali” potranno interagire con un ambiente allegro, ricco di stimolazioni visive, con oggetti stimolanti e soprattutto con uno staff competente, appassionato e intelligente.
 

Uno spazio interno del Centro Diurno. Sono 390 i mq interni e 550 mq del giardino

Grazie per le emozioni continue che ci regalate insieme alla speranza certa di una nuova vita, più dignitosa e in grado di dare e ricevere amore.
 
Continuate così appassionatamente perché sopravviverà solo la parte di noi che avremo donato agli altri!

Una famiglia ha donato quest’auto. Servirà per accompagnare tutti i giorni gli anziani al Ciliegio

Aggiungo che, sabato, visitando Il Paese Ritrovato, insieme al mio babbo e agli altri fruitori del Centro, mi sono commossa nell’incontrare volti sereni di anziani che passeggiavano e venivano salutati a gran voce e trattati con sorrisi aperti e di cuore: operatrici bariste che, mentre offrivano un caffè, ricordavano di asciugarsi la bocca o il nasino, con attenzione.

Un giro nel Paese
E mi ha commosso ancor di più osservare la naturalezza con cui il mio babbo incontrava queste persone, comprese quelle del vostro Centro, con le quali si trova in settimana ed insieme si scambiavano sguardi innocenti come bimbi e piccole battute. La storia del  mio babbo è una storia di Vita Ritrovata. Il mio babbo è sempre stato un uomo curioso, generoso e rispettoso e con voi sta tornando a provare il gusto di esserci!
Buon Lavoro!

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